Immagina di camminare in una mattina soleggiata a Torino, tra il profumo del caffè Lavazza che sbuffa dai bar di San Salvario e i tram che sferragliano sotto la Mole. Le vetrine sono già accese, le serrande si alzano lente, e in ogni negozio, studio, laboratorio artigiano, qualcuno si chiede:
“Come faccio a stare al passo con tutto questo digitale che corre più veloce della metropolitana?”
Ecco, è proprio lì che entriamo in scena noi di Special4u. No, non in frac e cilindro, ma neanche in giacca e cravatta. Siamo quelli col Mac in spalla e la testa piena di idee (alcune geniali, altre troppo avanti persino per ChatGPT). Siamo esperti di Intelligenza Artificiale, sì, ma anche di comunicazione che funziona, che emoziona, che vende.
Prompt Engineer: la nuova figura che a Torino (forse) ancora non conosci, ma ti servirà presto
Avete presente quando parlate con Alexa e lei vi risponde con tutt’altro? Oppure quando ChatGPT vi scrive un testo che sembra uscito da un manuale per ingegneri russi del 1986?
Ecco, il problema non è l’AI. È il prompt.
Il Prompt è come parlare a un genio della lampada. Se gli chiedi “fammi un sito web figo”, quello ti fa un sito con glitter e comic sans. Ma se gli dici: “voglio un sito elegante, accessibile, responsive, pensato per un pubblico over 50 e geolocalizzato a Rivoli”, allora succede la magia.
E chi è che sa fare magie con le parole?
Il Prompt Engineer.
Cioè noi.
Ma davvero serve un prompt engineer a Torino?
Mettiamola così. Se hai un bar in centro e usi ChatGPT per scrivere i post su Instagram, rischi di sembrare un’azienda di software in Texas. Se invece ti affidi a chi conosce il linguaggio dell’AI ma anche quello di Porta Palazzo, del Quadrilatero e del tuo target, allora puoi fare la differenza.
Perché diciamocelo: la concorrenza digitale, da Piazza Statuto al Lingotto, è spietata.
Chi vince?
Non chi grida di più. Ma chi usa meglio gli strumenti. E oggi l’AI è lo strumento.
Le PMI piemontesi e l’AI: una storia d’amore che deve ancora iniziare
Ci sono cinque errori tipici che vediamo ogni giorno quando affianchiamo le aziende del territorio:
1. “L’ho provata anche io sta AI… non serve a niente”
La verità? Non è l’AI che non funziona. È come la usi. È come provare a far volare una bicicletta.
2. “Ho chiesto a ChatGPT di scrivermi un post. L’ho copiato e incollato”
Perfetto, uguale a quello che ha fatto il tuo concorrente di Nichelino. Originalità: 0.
3. “Non abbiamo tempo per queste cose”
Ma se l’AI può farti risparmiare 4 ore a settimana? Fatti due conti. A Torino si chiama efficienza.
4. “Abbiamo già un’agenzia che ci segue”
Ottimo! Ma ha un prompt engineer certificato dal Ministero? Noi sì.
5. “L’AI ci sostituirà tutti”
Più che sostituirti, ti amplifica. È come passare dal megafono al Dolby Surround. Ma devi saperlo accendere.
Cos’altro facciamo, oltre a divertirci con l’AI?
- SEO intelligente (con testi che scalano Google ma non scadono nel robotico)
- Siti web progettati anche con l’AI, ma rifiniti con stile umano
- Web App su misura, anche per PMI che non hanno un team IT interno
- Copywriting e campagne pubblicitarie in collaborazione tra menti umane e macchine ispirate
- Formazione per aziende e PA: siamo stati scelti dal MIM per insegnare AI alla Pubblica Amministrazione. E se va bene a loro…
Se cerchi un Prompt Engineer a Torino… hai trovato molto di più
Non siamo solo tecnici. Siamo narratori digitali. Usiamo l’AI come si usa un pianoforte: con tecnica, ma anche col cuore. E quando lavoriamo con le aziende torinesi — dalla sartoria di Barriera di Milano alla startup del Politecnico — non portiamo solo soluzioni, portiamo visione.
“L’AI non ti sostituirà. Ma chi la sa usare, forse sì.”
— Una scritta vista in via Garibaldi. O forse l’abbiamo inventata noi. Ma rende l’idea.
Allora? Ci prendiamo un caffè in Piazza Castello e ne parliamo?
Contattaci ora e scopri cosa può fare un Prompt Engineer (umano) per la tua azienda torinese.